Restauro del Lazzaro di Caravaggio : Palazzo Braschi

La Pala di Michelangelo Merisi da Caravaggio, proviene dalla chiesa dei Padri Crociferi di Messina e contiene tutta la drammaicità del pittore moltiplicata all'ennesima potenza. Una luce tagliente, un gesto senza tentennamenti che indica il miracolo. Il morto Lazzaro che tremolante si muove, in un buio pesto. La mostra attesa, l'evento più sublime, è avvenuto. Il restauro della pala è ultimato e mostrato in tutta la sua forza. Dipinto dopo la fuga a Malta, ricorda la Vocazione di S. Matteo della Cappella Contarelli di S. Luigi dei Francesi,  ispirato a sua volta alla creazione di Adamo di Michelangelo Buonarroti alla  Sistina. Questo progetto di restauro, lungamente atteso e attuato dall'Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, rivede gli interventi già attuati negli anni Cinquanta sulla tela, che aveva portato a notevoli reintegrazioni pittoriche. Sono stati eseguiti dei saggi nel 2011 che hanno portato alla decisione della ripulitura perchè ormai l'opera era illeggibile. Si è dunque attuata la schedatura  conservativa e la documentazione grafica della tecnica di esecuzione e dello stato di conservazione con associata una campagna diagnostica con documenti di macro e microfotografia. L'intervento ha recuperato la leggibilità dell'opera che dopo l'esposizione a Palazzo Braschi potrà riprendere il suo posto a Messina.(Isabella Boari)