L'Europa dei popoli nel XIX secolo : il Grand Tour
Un grande segnale del tempo che cambia, della mentalità che si evolve, segna un traguardo riconoscibile nella mescolanza ed interlocuzione e passione comune di popoli differenti. L'evoluzione è in fondo un processo di inclusione di culture, opinioni, mentalità e usanze diverse, che completano il continuo divenire della realtà e di conseguenza ci rendono "attrezzati" al futuro. In chiave evoluzionistica ecco che il Grand Tour fu questo : uno scambio e riconoscimento di appartenenza fra diversi popoli , che esplorando nuove culture erano giunti al comune intento di trovare una strada all'esistenza ed alla fruizione completa di essa da parte dell'essere umano. Con l'esperienza europea si compie nell'Ottocento quella mutazione della conoscenza umanistica, soprattutto legata alla retorica, in conoscenza scientifica, basata su documenti, prove, fatti. La letteratua odeporica ci restituisce quella porzione di curiosità e di sensibilità poetica dei letterati, e degli artisti, che confluì nel Romanticismo.
La scoperta delle popolazioni autoctone, e dei culti antichi che vi erano ancora sopravvissuti, rese tale processo di conoscenza ancora più emozionante trasferendo in un concetto sempre più vago quelli che sono i termini di tempo e di luogo comuni a tutti.
La mostra della Fondazione Marco Besso curata da Isabella Boari definisce un percorso noto di un artista tedesco che ha lasciato nei suoi disegni, l'ambizione di trasferire la sua perfetta visione del mondo idilliaco dell'antico. La mostra nasce dal saggio di Isabella Boari intitolato " Documenti dal Grand Tour : i taccuini del Fondo Consoni" edito dalla Fondazione Marco Besso nel 2011 frutto della scoperta dell'unità documentaria dei disegni in mostra durante un riordino del Fondo Consoni che ha portato all'attribuzione quasi certa operata dalla storica dell'arte.
" Documenti dal Grand Tour : i taccuini del Fondo Consoni",Roma : Fondazione MarcoBesso; 2011
Fondazione Marco Besso
Largo di Torre Argentina 11
apertura Lun -Ven 10-13; 14-17
fino al 22 dicembre 2011
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